Questo file è la rielaborazione delle slide 04_InputOutput I dispositivi di input/output sono essenziali per acquisire dati dall’utente e per rappresentarli. Ogni dispositivo è associato a un proprio intervallo di indirizzi e utilizza linee di sincronizzazione, chiamate interrupt, per comunicare con il processore. Esistono due principali tipi di interrupt:

  • INTR: segnala una richiesta di interruzione al processore.
  • INTA: conferma l’avvenuta gestione dell’interruzione.

Quando il dispositivo invia un segnale INTR, richiede al processore di sospendere temporaneamente la sua esecuzione per gestire l’interrupt, eseguendo una specifica procedura chiamata Interrupt Service Routine (ISR). Esistono anche modalità che permettono agli interrupt di bypassare la CPU e accedere direttamente alla memoria, tramite una procedura chiamata Direct Memory Access (DMA). La circuiteria dedicata a collegare il dispositivo al bus e a sincronizzarlo con le altre periferiche è detta controller della periferica.

Un tempo, questi dispositivi erano fisicamente visibili all’esterno del computer, mentre oggi si trovano integrati nei circuiti interni. In passato, indirizzi, canali e linee dovevano essere configurati manualmente dall’utente o da un tecnico. Tuttavia, grazie alla tecnologia Plug&Play, BIOS, sistema operativo e firmware cooperano per gestire automaticamente la configurazione delle periferiche, sia all’avvio del computer che durante l’installazione di nuovi dispositivi.

Tra gli standard di connessione più diffusi, troviamo: USB (Universal Serial Bus), FireWire (o IEEE 1394), e Ethernet (802.x). I dispositivi di input/output sono essenziali per acquisire dati dall’utente e per rappresentarli. Ogni dispositivo è associato a un proprio intervallo di indirizzi e utilizza linee di sincronizzazione, chiamate interrupt, per comunicare con il processore. Esistono due principali tipi di interrupt:

  • INTR: segnala una richiesta di interruzione al processore.
  • INTA: conferma l’avvenuta gestione dell’interruzione.

Quando il dispositivo invia un segnale INTR, richiede al processore di sospendere temporaneamente la sua esecuzione per gestire l’interrupt, eseguendo una specifica procedura chiamata Interrupt Service Routine (ISR). Esistono anche modalità che permettono agli interrupt di bypassare la CPU e accedere direttamente alla memoria, tramite una procedura chiamata Direct Memory Access (DMA). La circuiteria dedicata a collegare il dispositivo al bus e a sincronizzarlo con le altre periferiche è detta controller della periferica.

Un tempo, questi dispositivi erano fisicamente visibili all’esterno del computer, mentre oggi si trovano integrati nei circuiti interni. In passato, indirizzi, canali e linee dovevano essere configurati manualmente dall’utente o da un tecnico. Tuttavia, grazie alla tecnologia Plug&Play, BIOS, sistema operativo e firmware cooperano per gestire automaticamente la configurazione delle periferiche, sia all’avvio del computer che durante l’installazione di nuovi dispositivi.

Tra gli standard di connessione più diffusi, troviamo: USB (Universal Serial Bus), FireWire (o IEEE 1394), e Ethernet (802.x).